CURARSI CON L'OMEOPATIA

Tosse secca e grassa: come rimediare con l’Omeopatia

La tosse è uno di quei disturbi che purtroppo non risparmia nessuno e che può manifestarsi in qualsiasi periodo dell’anno. I sintomi possono presentarsi sia in forma lieve sia acuta durando per diversi giorni. Quando persiste e non migliora, può essere ricondotta a sintomo di patologie come asma o bronchite, ma nella maggior parte dei casi è spesso provocata da un raffreddore, dall’influenza o dalla sinusite.

Spesso, i fattori che scatenano la tosse sono l’esposizione al fumo di sigaretta (anche passivo) o ad alcuni allergeni, ma possono esserne causa anche altre patologie come il reflusso gastroesofageo o persino l’assunzione di farmaci, per empio certi anti ipertensivi.

 

Le cause della tosse

Le cause che provocano la tosse sono di diverso tipo. Le principali possono essere ricondotte a tre categorie come:

  • le infiammazioni delle vie respiratorie;
  • l’esposizione a sostanze irritanti;
  • l’insorgere di alcune malattie.

Infine, può capitare che in caso di situazioni particolarmente stressanti o ansiose, il nostro organismo abbia reazioni psicosomatiche come colpi di tosse e gola secca.

 

Infiammazioni delle vie respiratorie

Le infiammazioni delle vie respiratorie sono provocate generalmente da virus o batteri. Quelle più comuni sono principalmente:

  • faringite;
  • laringite;
  • bronchite;
  • rinite;
  • sinusite.

Soprattutto nei bambini, nei quali le difese immunitarie non sono del tutto sviluppate, la causa più frequente della tosse è il virus del raffreddore (rhinovirus) che interessa le alte vie respiratorie, ovvero naso e gola, provocando principalmente tosse secca e rauca. Al contrario, i virus influenzali portano ad una sintomatologia più problematica e fastidiosa, con tosse forte e prolungata e febbre alta. Infine, nel caso in cui il fattore scatenante sia riconducibile a infiammazioni da batteri, gli attacchi di tosse sono incessanti così come gli stati febbrili.

Le infiammazioni alle vie respiratorie più comuni che possono portare all’insorgere della tosse sono la rinite e la sinusite di origine allergica, assieme all’asma, spesso anch’essa scaturita da cause allergeniche. La rinite è un disturbo che consiste nell’irritazione e nell’infiammazione della mucosa nasale da cui consegue la difficoltà a respirare correttamente col naso. Respirando con la bocca, la gola si secca portando a bruciore e pizzicore, fino a provocare colpi di tosse fastidiosi e persistenti. Stesso discorso vale per la sinusite, ovvero l’infiammazione dei seni paranasali.

 

Esposizione a sostanze irritanti

Per sostanze irritanti si intendono il fumo di sigaretta, lo smog delle città e la polvere. A volte, è sufficiente inalarne anche solamente una piccola quantità perché queste sostanze penetrino nelle vie respiratorie irritandole. Nel caso specifico del fumo di sigaretta, nel corso degli anni può provocare un’infiammazione permanente dei bronchi, anche di lieve entità, definita bronchite cronica. Infine, è ormai noto come il fumo di sigaretta sia compromettente anche per chi lo inali passivamente.

Patologie croniche

La tosse è sintomo anche di molte malattie come le patologie cardiache e gli scompensi cardiocircolatori, oppure può essere la spia iniziale di una crisi asmatica. Possono essere cause della tosse anche il reflusso gastroesofageo e la compressione delle vie respiratorie causata, nella peggiore delle ipotesi, da un tumore del polmone o della pleura.

 

Sintomi

Esistono almeno due diversi tipi di tosse: la tosse grassa e la tosse secca. La tosse grassa è chiamata tosse produttiva per via della secrezione del catarro da parte delle mucose delle vie respiratorie, in genere più abbondante in caso di infiammazione. Solitamente, l’espulsione del catarro prodotto nella parte alta dei polmoni avviene proprio tramite i colpi di tosse. In questo modo, grazie al movimento meccanico indotto dalla tosse, l’apparato respiratorio si ripulisce. Una volta espulso il catarro, la tosse cessa, motivo per cui non sempre la tosse grassa va ostacolata proprio per via della sua funzione benefica.

Al contrario, la tosse secca è chiamata anche “improduttiva” perché non comprende la secrezione del catarro. Può essere di natura allergica oppure dovuta a un’infiammazione della gola o dei bronchi. Si distingue dalla tosse grassa anche per via di altre spie come il senso di soffocamento, l’abbassamento del tono della voce e il senso di pizzicore in gola. Quando invece la tosse si manifesta soprattutto di notte con attacchi spasmodici che comportano la perdita del fiato alla fine di ogni attacco, potrebbe trattarsi di pertosse, l’infiammazione causata dal batterio Bordetella pertussis.

Nella maggior parte dei casi, il decorso naturale della tosse è quello che porta dalla tosse secca a quella grassa.

 

Consigli pratici contro la tosse

Tra le buone pratiche da adottare per lenire la tosse e velocizzare il processo di guarigione, quello più semplice da mettere in pratica è evitare il contatto con le sostanze irritanti che possono provocarla. In special modo, eliminare il fumo di sigaretta, oltre ad essere consigliabile per la salute dell’intero organismo, è fondamentale per scongiurare le ricadute frequenti e la cronicizzazione di questo disturbo.

Se la tosse è causata da un’infiammazione, uno dei rimedi più utili consiste nel bere molta acqua o bevande calde che aiutano a “sciogliere” il muco facilitando anche la trasformazione della tosse secca in tosse grassa. Inoltre, il classico rimedio della nonna è sempre valido: l’aggiunta di miele alle bevande calde ha infatti l’effetto di ridurre il bruciore alla gola, che spesso si accompagna alla tosse, svolgendo un’azione sedativa e calmante. Per il medesimo principio, si ottiene lo stesso effetto con le caramelle balsamiche. Infine, risulta solitamente molto utile umidificare gli ambienti con vaschette d’acqua sui termosifoni accesi o appositi umidificatori che producono vapore.

 

Rimedi omeopatici utili contro la tosse

L’omeopatia può aiutare ad abbreviare la durata e la gravità dei sintomi della tosse, nonché a migliorarne i sintomi correlati. I principali rimedi omeopatici consigliati per aiutare a contrastare la tosse1 e a prevenirla sono:

  • Belladonna, indicata in caso di tosse spasmodica e secchezza delle mucose delle vie respiratorie;
  • Bryonia, utile per contrastare i processi catarrali febbrili con emicrania accompagnata da fitte che compaiono durante i movimenti e nella respirazione, secchezza delle mucose e sete intensa;
  • Chamomilla, che aiuta a calmare gli spasmi della tossa;
  • Gelsemium, consigliato quando la tosse si manifesta negli stati di spossatezza generale con emicrania e ottundimento dei sensi, accompagnato da febbre e brividi di freddo.

Tutti questi rimedi possono essere utili per prevenire l’insorgere della tosse sia grassa che secca, ma è comunque doveroso ricordare che, come per ogni terapia omeopatica, anche per la cura di questo disturbo, è importante rivolgersi al proprio medico omeopata, in grado di individuare nel paziente il tipo costituzionale di appartenenza, da cui partire per individuare i rimedi maggiormente efficaci.

Note

  1. https://www.homeopathycenter.org/coughs-and-colds

Cure omeopatiche: alcuni esempi di come la Medicina Omeopatica può essere un valido alleato

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