I RIMEDI OMEOPATICI

Phytolacca decandra

La Phytolacca decandra è un rimedio omeopatico derivato dall’omonima pianta. In Omeopatia questo arbusto viene impiegato nella sua totalità: radici e frutti servono infatti per la preparazione della tintura madre. L’azione di questo rimedio interessa diversi organi e agisce su svariati disturbi, ma in estrema sintesi è possibile affermare che Phytolacca è il rimedio degli organi ghiandolari, in particolare delle tonsille e delle mammelle.

La pianta Phytolacca decandra

Phytolacca decandra è una pianta originaria dell’America del Nord che, però, si è acclimatata anche in Europa e in Cina.
Appartiene ad una famiglia vicina alle Chenopodiacee che cresce selvatica nelle siepi, nelle rupi, lungo le strade di campagna, sia in pianura che nelle zone montane.

 

La pianta presenta una radice carnosa e fusti rossi, ramosi, alti anche 3 m. Le foglie sono glabre, ovato-allungate; i fiori hanno colore bianco-roseo, sono riuniti a grappoli e appaiono da luglio a ottobre. I frutti sono a bacca, inizialmente rossastri e poi nerastri. Le bacche mature venivano utilizzate a livello industriale per produrre un colorante naturale per dolci e liquori. Tale colore ha dato origine al nome della pianta, che si compone della parola greca phyton e della radice araba lakk (lacca, colore).
Il nome scientifico completo è Phytolacca decandra o anche Phytolacca americana L. con riferimento alla sua origine nord americana, ma viene anche comunemente chiamata Erba amaranta o Uva turca.

 

La pianta contiene:

  • potassa caustica
  • acido fitolaccico (simile all’acido malico)
  • fitolaccacina (un alcaloide)

Tutte le sue parti sono velenose; i giovani germogli però, resi innocui dalla bollitura, sono molto buoni e possono essere consumati.

 

James Tyler Kent, uno dei padri dell’Omeopatia, considerava la Phytolacca decandra un Mercurius vegetale.

Phytolacca decandra: rimedio omeopatico

Il rimedio omeopatico Phytolacca decandra viene ottenuto a partire dalla tintura madre della pianta. Questo medicinale omeopatico viene impiegato nei seguenti casi:

  • Faringite con dolore, forte raffreddore che fa fatica a passare, afte, tracheite e infiammazioni della trachea, mal di gola con arrossamento e dolore
  • Tonsilliti acute o croniche
  • Mastiti, adenoma, ragadi, galattorrea con capezzolo screpolato o fessurato con dolore che accompagna la suzione, dolore al seno che precede le mestruazioni e indurimento della mammella con dolori che si irradiano alla schiena
  • Infiammazioni a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, forti dolori alle gambe ed eccessiva sensibilità al dolore in genere, reumatismi, torcicollo e mal di schiena
  • Parotite
  • Mastosi, scarsa produzione di latte o interruzione completa durante l’allattamento
  • Ipocondria, ansia, paura immotivata del futuro
  • Nausea e vomito
  • Manifestazioni di tipo cutaneo: tigna, psoriasi, pitiriasi, esantemi, eritemi e follicoliti

Dunque il rimedio Phytolacca è utile per la cura di tutte le affezioni acute e croniche che interessano sia il sistema linfatico che i tessuti fibrosi.
Si tratta di un farmaco di costituzione muriatica e diatesi tubercolinica a marcata impronta fluorica.

Phytolacca decandra per le infiammazioni al seno

Come già evidenziato, il rimedio omeopatico Phytolacca decandra risulta particolarmente utile nei casi di infiammazioni al seno.

 

Naturalmente la presenza di noduli al seno, anche di piccole dimensioni, deve subito presupporre una visita medica che possa escludere tumori o degenerazioni pre-cancerose delle cellule, tramite gli opportuni esami del caso. Solo una volta che si è esclusa con certezza la potenziale presenza di una neoplasia mammaria in atto si potrà optare per un rimedio omeopatico al fine di ridurre un’infiammazione localizzata al seno.

 

Nello specifico Phytolacca decandra è un rimedio molto delicato utile:

  • in caso di infiammazioni linfonodali non di origine tumorale
  • infiammazione della ghiandola mammaria, magari dopo il periodo dell’allattamento
  • dolorabilità del seno associato alla fase premestruale del ciclo
  • infiammazioni dei linfonodi ascellari conseguenti ad infiammazioni mammarie
  • capezzoli lacerati, frequenti soprattutto nelle ultime fasi dell’allattamento quando i bimbi iniziano a mettere i dentini e a lesionare la zona

È bene precisare sempre che le proprietà della Phytolacca decandra non possono risultare utili in caso di tumori e noduli mammari di origine neoplastica.

Phytolacca decandra: tipo costituzionale

Il tipo Phytolacca, dal punto di vista fisico, presenta guance incavate, occhiaie e colorito pallido. Ecco quali sono le sue caratteristiche cliniche:

 

Sintomi generali
Artrite, ascesso del seno, borsite, distorsioni, faringite, fascite plantare, irite, mastite, mastopatia fibrocistica, orchite, orecchioni, psoriasi, sciatica, tendinite, tonsillite.

 

Sintomi locali
Stato infiammatorio della gola (tonsille, faringe) con dolori intensi che si irradiano verso l’orecchio; colore rosso scuro delle mucose; difterite; linfonodi cervicali duri, dolenti; dolore e rigidità del collo sul lato destro; mastite sinistra; tumori del seno (palliativo delle neoplasie); tendinite borsiti; fascite plantare; psoriasi con colore particolarmente violaceo; dentizione dolorosa.

 

Sintomi mentali

Phytolacca decandra è, più che altro, un farmaco fisico. Il mentale, esiguo, fa riferimento ad un soggetto depresso, intossicato, che percepisce avversione al lavoro, specie di tipo intellettuale. Alcune materie mediche segnalano disgusto per la vita, indifferenza o timore. Talvolta paura della morte e, anche, certezza di morire di lì a poco.

 

I sintomi del soggetto Phytolacca:

  • peggiorano con il freddo, l’umidità e di notte
  • migliorano con il riposo, con il calore, con il tempo secco e caldo

Scopriamo i rimedi fondamentali della Medicina Omeopatica

VUOI CONOSCERE ALTRO SUL MONDO DELL'OMEOPATIA?
ALLORA CONTINUA A LEGGERE!

Curarsi con l'Omeopatia

Viaggio nell'Omeopatia

Hai letto l'ultimo articolo?

Hai letto l'ultimo articolo?

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Vuoi leggere i nostri approfondimenti sui principali rimedi omeopatici,
sui disturbi e le news legate al mondo dell’Omeopatia? Allora che aspetti, iscriviti!

IMO S.p.a. | Via Firenze, 34 – 20060 Trezzano Rosa (MI) | Partita Iva: 00714820156 | PrivacyCookie Policy | Credits: Digital for Business