Prosegue il nostro viaggio nel fantastico mondo del graphic novel.
Ti abbiamo già condotto tra le tappe più significative della storia del fumetto e hai potuto constatare come il comic abbia acquisito con il tempo una propria dimensione narrativa nell’universo letterario.
La vera rivoluzione avviene, come abbiamo visto, negli anni ’30 del novecento quando iniziano a diversificarsi i generi del fumetto: il western, il fantascientifico, il comico e così via.
Alla fine di questo testo troverai anche il primo esercizio per avviarti alla scrittura del tuo primo fumetto.
La distinzione in generi è stata molto importante per l’evoluzione del graphic novel perché ha permesso a questo tipo di produzione di eludere i confini della letteratura satirica per ragazzi ed entrare nel mondo degli adulti, conquistando una certa autorevolezza anche tra le classi sociali più colte. Questa diffusione continua ancora oggi e non c’è nessuno stile che il fumetto non abbia ormai fatto proprio. Così come avviene per tutte le altre arti, anche per il fumetto ciò che distingue un genere da un altro sono alcune caratteristiche:
Oggi, nel mondo del fumetto esistono moltissimi generi narrativi e possiamo scegliere in totale libertà in quale mondo immaginario rifugiarci ogni volta che ne abbiamo voglia. Insomma, di qualsiasi storia tu sia amante, nell’ampio universo del graphic novel troverai sicuramente quello che cerchi! Durante questa lettura ti mostreremo una panoramica esaustiva dei generi fumettistici più diffusi!
Ricorderai, o avrai letto anche solo di sfuggita, i fumetti di Tex Willer (1948): una serie di storie così avvincenti da aver ammaliato, non solo ragazzi, ma anche adulti di tutte le età. Tex Willer, come tutti i fumetti western americani, si distingue perché sviluppa i miti legati all’avventuroso mondo del Far West:
Temerari cavalieri, pericolosi banditi e impavidi sceriffi sono i protagonisti di questo genere letterario che spopola fin dagli anni ’30 del secolo scorso. Le illustrazioni sono spesso ricche di paesaggi e perlopiù raffiguranti spazi esterni, come le assolate terre di conquista del nord-America.
I western fanno parte di una categoria più ampia: quella dei fumetti di avventura. Solitamente, i protagonisti di questo genere letterario sono persone comuni che si trovano improvvisamente coinvolte in esperienze eccezionali, spesso inverosimili, o impegnate a portare a termine un’ardua missione con l’aiuto di un fedele compagno di viaggio. Alcuni dei fumetti di avventura più illustri sono Conan il Barbaro (1932), Corto Maltese (1967), Indiana Jones (1981).
Questo genere di fumetto è un vero classico per gli amanti del mistero. Ha molte caratteristiche in comune la narrativa d’avventura, come ad esempio le storie piene di peripezie e imprevisti e che contrappongono personaggi buoni e cattivi. I comics appartenenti a questo genere hanno però alcune peculiarità che li rendono unici e davvero accattivanti per il loro pubblico:
Questi racconti hanno la peculiarità di poter raggiungere tantissime sfumature di stile e si spinge fino alle note più affascinanti del Thriller o del Noir. Ecco una piccola panoramica dei fumetti appartenenti alla categoria: Diabolik (1962), City Hunter (1985), Dylan Dog (1986) che in realtà unisce situazioni horror e noir, Lupin (1967), Detective Conan (1994).
Il Comic è il genere fumettistico per antonomasia. I primi fumetti erano nati, infatti, come strumento d’intrattenimento e avevano lo scopo di far ridere la gente. Quello umoristico è sempre stato uno stile apprezzato dai lettori di ogni età e per questo sfruttato anche in combinazione con altri generi letterari. Ti sarà capitato di leggere per esempio graphic novel che raccontano storie di investigatori, ladri, avventurieri che, però, erano incentrate sulla vena comica e parodistica dei protagonisti.
L’aspetto umoristico in questi comics può essere creato in diversi modi:
Alcuni dei più famosi fumetti comici sono: I Peanuts (1950) che ci hanno fatto conoscere Charlie Brown, Snoopy e Piperita Patty. Ma sono diventati icone anche i personaggi Disney di Topolino (1928), Mafalda (1964), Lupo Alberto (1985) e tantissimi altri!
A volte, lo stile comico dei fumetti è usato come veicolo per sviluppare una morale o un insegnamento. Ciò accade quando il fumetto affronta tematiche sociali o di attualità. Puoi ritrovare questo approccio soprattutto nei fumetti satirici, dove il linguaggio oltre che umoristico è anche molto “irriverente” e che regalano una visione spesso critica del contesto politico, sociale o culturale di un paese o di una collettività.
In Italia sono le celebri le vignette di Vauro, Forattini e Andrea Pazienza e i fumetti di Zero Calcare.
I fumetti fantascientifici si basano su una serie di situazioni che possono essere definite, appunto, “fantastiche”, ovvero assolutamente immaginarie. Le loro caratteristiche sono ben definite:
I fumetti di fantascienza più apprezzati sono sicuramente quelli americani e quelli giapponesi, che spopolano negli anni ’90 e 2000 proprio grazie a queste tematiche. Alcuni dei graphic novel di fantascienza più conosciuti sono Atomic Age (1945), Capitan Harlock (1977), Hammer (1995), Neon Genesis Evangelion (1995).
Tutti hanno un eroe! Ed è proprio su questo si basa il successo di questo tipo di narrativa.
Questi graphic novel fanno parte del genere fantascientifico ma, per l’importanza che hanno avuto per i lettori di ogni età, deve essere catalogata in un capitolo a parte. Abbiamo già visto, leggendo la storia sulle origini del fumetto, come i racconti sui supereroi iniziano a invadere, letteralmente, l’America e l’Europa dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, forse anche per i desideri di evasione e riscatto delle persone comuni.
Ecco alcune delle più importanti caratteristiche dei supereroi dei fumetti:
Le case produttrici americane Marvel e DC Comics sono le madri dei più famosi fumetti di supereroi: Batman (1940), Capitain America (1941), I Fantastici 4 (1961), Hulk (1962), Spiderman (1963), X-Man (1963). Anche tra i Manga possiamo trovare tanti esempi come: Ken Il Guerriero (1983), I Cavalieri dello Zodiaco (1985).
Quelli appena visti sono solo alcuni dei generi in cui il fumetto si può classificare. Esistono tantissime altre categorie narrative, tutte molto apprezzate: Horror, Romantic, Fantasy… e trovare quella più adatta è davvero solo una questione di gusti!
E tu a che tipo di fumetto ti senti più vicino?
Se non ne sei del tutto sicuro ti aiutiamo a scoprirlo! Di seguito trovi il primo divertente esercizio da svolgere prima di cimentarti in modo pratico nella scrittura del tuo fumetto. Perché si sa, in ogni lavoro conoscere le basi è fondamentale. 😉
ESERCIZIO PER IL LETTORE
Analizza le caratteristiche di ogni genere fumettistico appena descritto e scegli a quale tipo di fumetto ti piacerebbe dare vita o per quale ti senti più portato. Dopo aver deciso, delinea brevemente le caratteristiche che il tuo comics dovrà avere, prendendo spunto da quelle appena lette.
Prima di iniziare a scrivere davvero il tuo fumetto, prosegui con la prossima lettura della rubrica nella quale ti mostreremo le tante similitudini tra il mondo del fumetto e quello del cinema.
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