Il fosforo è uno dei minerali più importanti per il corpo umano: è presente nelle ossa, nei denti, nel DNA ed è disciolto nei liquidi organici.
Scoperto nel 1669, il fosforo bianco, facilmente infiammabile, era usato per a produzione di fuochi artificiali e fiammiferi. Per la sua elevata tossicità, nel 1845 fu sostituito dal fosforo rosso, non tossico.

Nella medicina tradizionale, il fosforo era utilizzato per curare malaria, morbillo, polmonite, reumatismi, cefalee ed epilessia. Omeopaticamente, agisce su soggetti ansiosi e paurosi che soffrono di disturbi nervosi e digestivi.

Phosphorus è indicato anche in caso di problemi circolatori, epistassi, disturbi digestivi, gastroenteriti, problemi respiratori e altro ancora. I tipi per i quali questo rimedio è più indicato sono soggetti generalmente alti, magri e ben proporzionati. Sono aperti, espressivi e affettuosi e hanno attitudini artistiche.

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